di Luisa Cighetti
Da lunedì 28 aprile a domenica 04 maggio
Lunedì 28 aprile.
- È Sa die de sa Sardigna, giorno scelto non a caso per ufficializzare la neonata Associazione di Promozione Sociale del Presidio Permanente del Popolo Sardo.
- A Santa Giusta foto di rito al porto di Oristano, dove tutto è nato, e proseguo nella sala comunale di Santa Giusta con mostra fotografica e interventi.
- Dal porto di Olbia parte la prima pala eolica destinata a Erula.
- In Consiglio Regionale avviene un fatto surreale: nel giorno de Sa die de Sa Sardigna viene cantato l’Inno di Mameli.
Martedì 29 aprile.
- Niente di rilevante da segnalare.
Mercoledì 30 aprile.
- La seconda pala viaggia indisturbata dal porto di Olbia, destinazione Erula.
Giovedì 1° maggio.
- Oggi è il 300esimo giorno del diario, ma la lotta non è ancora conclusa. Da domani, si apre il “Diario della Resistenza I quarti 100 giorni”.
Venerdì 2 maggio.
- 301esimo giorno e primo dei quarti 100 giorni (non è che qualcuno vuole continuare il mio lavoro? Passo volentieri la palla).
Ci sono giorni in cui accadono talmente tante cose che sembra che il tempo abbia avuto un’accelerazione. In questo periodo è proprio così.
Intanto è arrivata la denuncia, da parte di Mauro Pili – ultimamente attivissimo sui social (da quando si è preso un periodo sabbatico da L’Unione Sarda) – della presenza della nave norvegese Normand Pacific al Porto Canale di Cagliari. È la nave al servizio della società Prysmian incaricata della posa di cavi sottomarini per il Tyrrhenian Link.
La società armatrice Solstad Offshore ha dichiarato che questa “construction supply vessel” sarà impegnata in lavori nel settore delle energie rinnovabili.
Il contratto durerà fino al 31 dicembre 2030 e a Prysmian è stata concessa anche l’opzione di estendere ulteriormente il contratto due volte per due anni e una volta per un anno. Terna, la società di Stato che sta realizzando questa follia energetica, ha firmato i contratti quadro per la fornitura e la posa in opera dei cavi sottomarini e terrestri relativi al Tyrrhenian Link con Prysmian e Nexans (in associazione con Roda e Mive), per una cifra fuori da ogni grazia per un valore di 1,7 miliardi di euro per quanto riguarda la sola Prysmian. - Poi si scatena il finimondo per una locandina in cui si pubblicizza un open day sanitario pediatrico a bordo di una nave da
guerra: sciacallaggio allo stato puro (patrocinato dalla Regione e dal Comune di Cagliari e sponsorizzato dai soliti noti, vedi Terna, La Nuova ecc). Locandina che diventa immediatamente virale e che, nel giro di poche ore, vede riunite 62 organizzazioni che si oppongono all’iniziativa:
A FORAS – Contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna
2. A.BA.CO. Sardegna (Associazione Consumatori di Base Sardegna)
3. A.N.P.I. – Carbonia
4. A.P.S “Link – Legami di Fraternità” – Cagliari
5. A.P.S. "Maieutica" – Savona
6. A.P.S. “Oscar Romero” – Cagliari
7. A.P.S. “Rete Donne Musei”
8. A.P.S. “Rimettiamo Radici” – Fluminimaggiore
9. A.S.A.R.P. – Associazione Sarda per l’attuazione della Riforma Psichiatrica
10. A.S.D. “Gennarta” – Iglesias
11. Ass. “Comunità Papa Giovanni XXIII” per la zona Sardegna, Lazio, Campania
12. Assemblea Permanente – Villacidro
13. Associazione “Terra di Canaan” – Cagliari
14. Associazione Adiquas Nuraxi
15. Associazione culturale 25 Aprile
16. Associazione Culturale CAROVANA S.M.I.
17. Associazione culturale teatrale Il Crogiuolo – Cagliari
18. Associazione culturale Theandric Teatro Nonviolento – Selargius
19. Assotziu Consumadoris Sardigna
20. Cagliari Social Forum
21. COBAS Cagliari – Comitati di Base della Scuola
22. Collettivo Comunista (marxista-leninista ) – Nuoro
23. Collettivo sardo di Pace Terra Dignità
24. Comitato Provinciale A.N.P.I. Cagliari e Sud Sardegna
25. Comitato Riconversione Rwm – Iglesias
26. Comitato Sardo di pressione alle banche armate
27. CSS – Confederazione Sindacale Sarda
28. Disarmisti Esigenti
29. DonneAmbienteSardegna
30. Due Ruote di Speranza – Iglesias
31. Fondazione Finanza Etica
32. Fridays for Future
33. I Giardini Della Biodiversità – Iglesias
34. Il Manifesto Sardo
35. ISDE – Medici per l’ambiente – Sardegna
36. Italia Nostra Sardegna
37. La Comune – Cagliari
38. Le Radici del Sindacato – Sardegna, area alternativa in CGIL
39. Madri contro la repressione
40. Mamme da Nord a Sud
41. Mesa Noa Food Coop – Cagliari
42. Movimento dei Focolari – Iglesias
43. Movimento Nonviolento Sardegna
44. Movimento Umanità Nuova – Sardegna
45. No Tyrrhenian Link – Quartu S.E.
46. O.d.V. Consultiamoci – Iglesias
47. O.d.V. Gruppo Comunità Via Marconi – Carbonia
48. Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università – Cagliari
49. Partito Comunista Italiano – Federazione Sulcis Iglesiente
50. Partito dei CARC
51. Rete Insegnanti Sardegna
52. Rete Sarda Difesa Sanità Pubblica
53. Rete Warfree – Lìberu dae sa gherra – Iglesias
54. Rifondazione Comunista – Sardegna
55. Sardegna chiama Sardegna
56. Sardegna Pulita
57. Sardigna Libera
58. Scuola Civica di Politica “La Città in Comune” – Iglesias
59. Sinistra Futura – Sardegna
60. STOP RWM
61. Ultima Generazione
62. USB (Unione Sindacale di Base) Federazione del Sociale Sardegna - Parte immediatamente anche una petizione.
Tra le foto della festa di S. Efisio del primo maggio a Cagliari compaiono anche quelle di attivisti con striscioni contro la speculazione energetica.
La Giunta regionale è sempre più spaccata: questa volta sulla questione sanità.
L’opinione pubblica è sempre più stufa di rinvii, rimbalzi, inciuci e zero trasparenza. Il malcontento è palpabile.
Dulcis in fundo un fatto gravissimo: il Collegio di Garanzia elettorale, nella sua nuova composizione, ha revocato il mandato difensivo all’avvocato Riccardo Fercia.
La revoca riguarda tutti i gradi di giudizio, compreso quello pendente dinanzi alla Corte Costituzionale.
La Todde avrà i suoi quattro avvocati di grido di Cagliari a difenderla, l’avvocato che doveva difendere l’ordinanza di decadenza è stato revocato.
L’ordinanza rimarrà senza tutela in tutti i gradi di giudizio.
L’avvocato Fercia si è comunque costituito in giudizio. - In tutto questo marasma i comitati sono attentissimi ai nuovi progetti, prontissimi a presentarne le opposizioni e si studiano nuove iniziative di lotta e denuncia.
Sabato 3 maggio.
- Il Comune di Cagliari (PD e M5S), vista l’indignazione generale, con una arrampicata sugli specchi, fa dietro front rispetto all’open day sulla nave da guerra.
- Il caso decadenza Todde senza difensore finisce a Roma dove si indaga sul “Palazzo di In-Giustizia sardo”.
Domenica 4 maggio.
- Si susseguono le manifestazioni per la pace. Ieri volantinaggio degli attivisti DSP a Torre Grande, oggi marcia della pace a San Giovanni Suergiu Carbonia.
- Il Coordinamento Gallura organizza un evento che prevede la raccolta di materiale da recuperare sulla spiaggia per autofinanziarsi.
Non si arretra di un centimetro.